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MrFijodor

CONSUMERISM CONSUMES US

SUPER WALLS, PADOVA AND ABANO TERME (ITALY)June 2021

Italy, 2021 – “CONSUMERISM CONSUMES US” is the last work of Mrfijodor realized during Super Walls – Street Art Biennial of Abano Terme and Padova 2021 (Veneto, Italy) – 5-20 June 2021. Mrfijodor painted on one of the main walls of ICS Briosco – a middle school in Padova – with a site-specific piece that fits in the urban context of Arcella, the most populous and culturally heterogeneous neighborhood in which the school is inserted.

“CONSUMERISM CONSUMES US” represent the vicious circle of consumption that bends us and consumes us. The cigarette is the iconography of a ritual gesture that many people perform on a daily basis, sometimes without even realizing it. Just think of when the butt is thrown on the ground – maybe still lit: an act that many people do and that shows how certain actions are strongly rooted in our routine. A practice dictated by a physical as much as unconscious addiction. The ash, which increases fed by fire, is a set of harmful substances that in its burning involves paper – in which the tobacco is wrapped – filter: the two “natural” components that burning are symbolically overwhelmed by the flames. For “CONSUMERISM CONSUMES US” Mrifjodor chooses a color palette, in which the dominant color is yellow: here the color of nicotine and which – in the perspective line on which the work develops – marks the passage from the cigarette to the lungs.

Mrfijodor has been called – together with 38 Urban Artists of national and international fame – to confront the theme of rebirth. “Rebirth” is a spiritual theme but also strongly linked to the territory: the goal of Super Walls is in fact to enhance the urban landscape thanks to the communicative power of Public Art.

Padova, 18 giugno 2021CONSUMERISM CONSUMES US” è il titolo dell’opera che Mrfijodor ha realizzato durante Super Walls – Biennale di Street Art di Abano Terme e Padova 2021. Evento organizzato con la curatela artistica di Carlo Silvestrin, gallerista, e Dominque Stella, critica d’arte. Mrfijodor è intervenuto su una delle pareti principali dell’ICS Briosco – via Filippo Lippi 11, Padova – con un’opera site specific che si inserisce nel contesto urbano dell’Arcella, il quartiere più popoloso e culturalmente eterogeneo in cui la scuola media è inserita.

In questa seconda edizione della kermesse veneta – svoltasi dal 5 al 20 giugno 2021 – Mrfijodor è stato chiamato – insieme a 38 Urban Artists di fama nazionale e internazionale – a confrontarsi con il tema della rinascita. “Rinàscere” – nascere di nuovo, ritornare ad una condizione di vigore e operosità quotidiana fisica e spirituale che per molto tempo, lo scorso anno e questo in parte, ci è stata negata. Ma la rinascita è anche una tematica fortemente legata al territorio: l’obiettivo di “Super Walls” è infatti quello di valorizzare il paesaggio urbano con interventi di Arte Pubblica. Per l’occasione sono state messe a disposizione superfici da parte di enti e istituzioni – pubblici e privati – che hanno appoggiato il valore sociale e culturale della manifestazione. 

«Siamo davvero fieri di aver potuto ospitare un artista come Mrfijodor all’interno del nostro Festival» commenta Carlo Silvestrin, curatore della kermesse. E continua: «I suoi lavori – e quello appena realizzato sulla facciata laterale dell’IC Briosco ne è la prova – sono davvero ottimi spunti per riflettere su tematiche che ci riguardano tutti da vicino. Il soggetto che ha deciso di proporre, e che ad una prima occhiata può sembrare provocatorio, è davvero potente nel disvelare un messaggio forte che merita di essere approfondito. Il consumo di suolo, lo spreco delle risorse e l’inquinamento delle nostre città sono tutti fattori che impattano sulla nostra qualità di vita, ma facciamo finta di non accorgercene. La sua opera è un invito graffiante a interrompere le nostre cattive abitudini, a partire dal fumo, e a scegliere una vita più consapevole e sostenibile, per noi e per l’ambiente».

CONSUMERISM CONSUMES US”- Il concept dell’opera è la rappresentazione del circolo vizioso del consumo che ci piega e – per l’appunto – ci consuma. La sigaretta è l’iconografia di un gesto rituale che molte persone compiono in maniera quotidiana, a volte senza nemmeno accorgersene. Basti pensare a quando il mozzicone viene gettato a terra – magari ancora acceso: un atto che fanno in molti e che sta a significare di come certe azioni siano fortemente radicate nella nostra routine. Una pratica dettata da una dipendenza fisica quanto inconscia. La cenere, che aumenta alimentata dal fuoco, è un insieme di sostanze nocive che nel suo ardere coinvolge carta – in cui è avvolto il tabacco – filtro: le due componenti “naturali” che bruciando vengono simbolicamente travolte dalle fiamme. Per “CONSUMERISM CONSUMES US” Mrifjodor sceglie una palette colori, in cui la tinta dominante è quella del giallo: qui il colore della nicotina e che – nella linea prospettica su cui si sviluppa l’opera – ne segna il passaggio dalla sigaretta ai polmoni.

«Il bozzetto lo feci qualche mese fa, in inverno» spiega Mrifjodor, che continua: «In generale la bozza per me è in realtà un canovaccio. Mi è utile per avere l’idea ma poi mi faccio trasportare da luogo e sentimenti che provo in fase di realizzazione. Mi faccio guidare dal contesto e dalle persone che incontro o che si fermano a chiacchierare mentre sto dipingendo. L’interazione è fondamentale». Conclude: «In generale so poco da dove parto e sicuramente non so dove arrivo. Così ogni opera diventa un viaggio».

L’opera è stata fortemente apprezzata dal Dirigente Scolastico dell’Istituto Prof. Stefano Rotondi e dalla Professoressa Fiorina Maggio, da sempre attenti alla questione ambientale, in un’accezione qui di più ampio respiro. Ecologia e ambiente, due macroargomenti affrontati dall’artista con un focus sul tema del fumo: azione e atto insieme nocivi per chi affetto da tabagismo e per il paesaggio vittima dell’inquinamento. Con quest’opera, il preside Stefano Rotondi anticipa ai suoi studenti dei progetti che si svolgeranno nell’anno scolastico 2021/2022. Un’iniziativa di arte partecipata che non solo ha lo scopo di sensibilizzare i giovani al rispetto per l’ambiente, per il loro stato di salute e per loro stessi, ma anche di portare le nuove generazioni ad una sempre maggiore cooperazione e collaborazione tra loro. L’obiettivo sarà dunque quello di incentivare le nuove generazioni al senso di comunità, che va ad esprimersi dal quartiere all’intera società in cui sono inseriti.

«Il 3IC Briosco ha sede all’interno del quartiere n. 2 di Padova nella zona Nord, un territorio fortemente caratterizzato da flussi migratori. Essere comunità educante permette di valorizzare le diversità, favorire esperienze formative diversificate e sviluppare competenze promuovendo l’equità. La scuola è uno spazio di convivenza civile e di cittadinanza attiva. L’Arte Urbana, espressione culturale forte e contemporanea, può offrire un messaggio semplice e immediato ma anche lo spunto per riflessioni e per progetti educativi a lungo termine. È la motivazione che ci ha portato ad accogliere questa importante iniziativa e in particolare l’opera straordinaria di Mrfijdor; utilizzare il suo messaggio artistico contrassegnato da una critica sociale ed ecologica ci permette di sviluppare con gli alunni gli obiettivi dell’agenda 2030 per lo Sviluppo sostenibile: rendere le città insediamenti umani inclusivi e sostenibili, proteggere l’ecosistema terrestre, assicurare la salute e il benessere, fornire un’educazione di qualità e opportunità di apprendimento per tutti», ha dichiarato il dirigente Scolastico Stefano Rotondi.

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